Contraccezione d’emergenza, un pò di storia!

Contraccezione d’emergenza, un pò di storia!

con i termini pillola del giorno dopo, o pillola dei cinque giorni dopo, si intendono dei metodi contraccettivi d’emergenza.

La contraccezione d’emergenza è uno degli argomenti più delicati che noi farmacisti ci troviamo ad affrontare ogni giorno. Le domande che frequentemente ci vengono poste devono essere trattate con sensibilità e soprattutto con strategie comunicative che permettano di saziare tutte le curiosità che la persona più riservata possa avere.

Le prime testimonianze sui metodi contraccettivi risalgono al tempo degli egizi. Gia nel papiro di Ebers (1550 avanti Cristo) si parla di tamponi di mollica, acacia, miele e datteri. Per non parlare dell’utilizzo di metodi ancor meno ortodossi come escrementi di coccodrillo o di elefante.

Successivamente Teofrasto, Plinio il Vecchio e Sorano di Efeso parlano del Silfio, pianta che cresceva sulle dune di Cirene, il cui estratto sembra venisse assunto dalle donne una volta al mese per evitare il concepimento. Il Silfio era così richiesto e così costoso dall’essere inciso su monete ed essere poi scomparso completamente nell’arco di alcuni anni.Margaret Sanger

Ma veniamo a tempi più recenti. Il concetto di “controllo delle nascite” lo dobbiamo ad un’attivista americana nata nel 1879 Margaret Sanger, la quale fondò nel 1921 la American Birth Control League e nel 1923 la Birth Control Clinical Research Bureau.

Per iniziare a parlare di un metodo contraccettivo dotato di evidenze scientifiche provate dobbiamo arrivare al 1951, quando il chimico austriaco Charles Djerassi sintetizzò il primo progestinico il Noretisterone tutt’oggi in commercio con il nome di Primolut-nor.Nel 1953 Gregory Pincus, in collaborazione con la stessa Margaret Sanger formulò la prima vera pillola anticoncezionale successivamente introdotta in EnovidBottlecommercio con il nome di Enovid per il trattamento dei disturbi mestruali e solo nel 1960 approvata dall’FDA come metodo contraccettivo

Nel 1971 la Corte Costituzionale italiana abrogò l’art. 533 del codice penale, che proibiva ufficialmente la contraccezione nel nostro paese. Nel 1975 la legge 405/1975 istituì i consultori pubblici all’interno dei quali era possibile pubblicizzare ed informare liberamente sui contraccettivi. Nel 1976 vennero abrogate le norme che non consentivano la vendita dei contraccettivi in farmacia, legate a disposizioni sul divieto di registrazione di specialità medicinali e di presidi medico-chirurgici aventi indicazioni anticoncezionali. Nel 2000 finalmente viene approvata in Italia la commercializzazione del primo contraccettivo d’emergenza.

referenze:

  • http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/margaret-sanger/
  • https://www.worldwidejournals.com/indian-journal-of-applied-research-(IJAR)/file.php?val=April_2014_1396369631_25634_134.pdf
  • http://www.torrinomedica.it/farmaci/schedetecniche/Primolut-Nor.asp
  • http://www.biography.com/people/gregory-pincus-21199819#synopsis
  • https://embryo.asu.edu/pages/enovid-first-hormonal-birth-control-pill
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