Le feste sono terminate e si torna a parlare della corretta alimentazione soprattutto se i festeggiamenti hanno lasciano qualche chilo di troppo, una cattiva digestione e gonfiore addominale. E allora via ai buoni propositi con l’obiettivo di perdere peso con rapidità.
“Tutto e subito”….. mitologia a buon mercato!
Molte sono le diete dimagranti che millantano facile e rapido successo. Non mi stancherò mai nel ripetere l’importanza di evitare le diete improvvisate reperibili su Internet senza alcun fondamento scientifico e spesso addirittura nocive per la salute. Perdere 8 chili in 8 giorni è controproducente per vari motivi e soprattutto un dimagrimento non monitorato da personale esperto può recare danni metabolici spesso difficili da risolvere.
Le regole d’oro per la corretta alimentazione
- Fare colazione. il primo pasto della giornata è il più importante. Al mattino si ha bisogno di energia spendibile subito e con un piccolo spuntino dopo alcune ore, si può arrivare al pranzo non troppo affamati.
- Non demonizzare il latte e derivati. Il latte scremato e lo yoghurt magro non sono controindicati nei regimi ipocalorici. La difficile digeribilità lamentata da molte persone che si credono intolleranti (senza validazione con test specifici) può essere facilmente risolta consumando latte alternativo.
- Rivalutare le uova. Il consumo di uova non è associato al rischio di malattie cardiovascolari e obesità, seppure qualche riserva riguardi i diabetici. Dunque, 2 uova la settimana sono concesse a tutti, come raccomandato anche nelle linee guida per una sana alimentazione (rif. Piramide della dieta mediterranea).
- Pane e pasta non sono alimenti tabù. È sufficiente ridurre le quantità giornaliere di pane e pasta e preferire le versioni a base di farine integrali.
- Carni rosse e derivati consumati con moderazione. È ovvio che mangiare carni e salumi in quantità eccessive tutti i giorni non salutare. Ma è anche vero che abolire del tutto la carne e i derivati può essere dannoso se non supportato da specifici integrazioni perché ciò significa rinunciare a ferro, zinco e vitamina B12. E queste rinunce si ripercuotono soprattutto sulla struttura e le funzioni del tessuto nervoso.
Concludendo, la soluzione alla caccia della dieta perfetta è una sola. Una dieta sana ed equilibrata, anche se ipocalorica allo scopo di ridurre il peso corporeo prevede il consumo quotidiano di tutti i nutrienti nelle giuste proporzioni secondo i LARN.
Nel mare delle diete alla moda la sola che si salva è la dieta mediterranea: varia, equilibrata, corretta, gustosa, completa, basata su frutta e verdura di stagione, cereali, carne bianca, pesce, legumi, latticini, uova e olio extravergine di oliva. Considerata dai professionisti e confermata dagli studi più prestigiosi, la dieta mediterranea è la migliore nella prevenzione di molte malattie e ideale per mantenersi in forma il più a lungo possibile, ritardando gli effetti dell’invecchiamento.
Insomma, non c’è via di scampo! Chi desidera dimagrire eviti le diete “mitologiche”, improvvisate e insane e si affidi ad uno specialista qualificato che con un adeguato monitoraggio potrà fornire un programma alimentare personalizzato, bilanciato e salutare.